Rigenera Festival ospita musicisti locali e guest nazionali – internazionali.
L’area dj set, curata da Andrea Soggiu, tra i dj più attenti e aperto alle contaminazioni sul territorio, fa da contraltare alla musica dal vivo.
La sezione Arti visive rispecchia il carattere ecologico della manifestazione, attraversando in forme diverse l’argomento e avviando una modalità innovativa che prevede lo scambio creativo e produttivo nel riuso dei materiali di scarto, favorendo la realizzazione di un’opera partecipata, definita nell’interazione tra arte e fruitore. Concept della manifestazione è infatti lo scambio rigenerativo arte/uomo/natura: le opere generate acquistano altra vita con l’immersione nell’organico e la natura da parte sua vibra di nuova linfa.
Ed inoltre: aree ludico ricreative, zona ristorazione, bar, Mercatino Bio, stand di artigianato artistico, banchetto merchandising per band, campetto volley e calcetto.
Novità di questa edizione: Il Concorso La Bici + Bella: ‘Prendi la tua bici, rendila più bella che puoi e portala a Rigenera’.
Rigenera 2013 inizia alle h 11.30 del mattino con i raduni di Critical Mass e Zeronove, il Concorso la Bici più Bella, i workshop di Danza Aerea di Annalusi Rapîcavoli, di Tai Chi con Paolo Consoli, le marionette di Ezio Scandurra, la sezione di Arti visive di La Locomotiva e Res Publica Temporanea, le creazioni di la serra di Nù e l’area djset a cura di Andrea Soggiu.
Non troppo lontani, ma neanche troppo vicini: a mezz’aria, comodamente a cavalcioni su un filo sospeso che ci permette di guardare e di scegliere in che cosa e in che modo restare invischiati nelle cose che ci appaiono. Per Hegel l’Arte era il gradino più basso da cui lo spirito muove per raggiungere il suo essere assoluto. Per Dostoevskij sarebbe stata la bellezza a salvare il mondo. Per Baudelaire l’atteggiamento consono da mantenere era quello del flaneur, di colui che passeggia, del botanico del marciapiede: di colui che analizza il tessuto urbano, senza fretta, senza urgenza. Parole a Mezz’Aria “passeggerà” senza urgenza su e giù i gradini dell’Arte affinché Essa possa salvare il mondo. La creatività, il bello, armi di dissenso e consenso, mezzi di espressione immediati e mediati, atti a condurre lo spirito verso nuovi spunti di riflessione, verso molteplici considerazioni critiche; guide per guardare oltre, per vedere attraverso, per scoprire il doppio fondo, per scorgere il particolare dal buco della serratura.
[Da ‘Parole a Mezz’aria’ di Annalusi Rapicavoli, danza aerea].
I concerti sul palco a partire dalle ore 13.00:
Le Labbra
Sabina Caruso
Diane And The Shell
Vodkafish
Nigga Radio
Fabio Abate
Sonia Brex
Cassandra Raffaele
Archinué
The Crazy Crazy World Of Mr. Rubik
Drunken Butterfly
Le Scimmie Astronauta
Mimì Sterrantino e Toti Poeta
Giufà
Area djset a cura di Andrea Soggiu:
Djs Tezuma / Kint / Danja Uosh
In Pineta:
Ezio Scandurra e le Marionette
Annalusi Rapicavoli Aerial silk – DanserLeVent
Paolo Consoli – Tai Chi TOUM/Sicilia
Zeronove – officina creativa per ciclisti
Critical Mass
La Locomotiva – Gruppo Fotografico
Res Publica Temporanea – Arti Visive
La serra di Nu’
Organizzazione
Salvo Dub
Tiziana Nicolosi
Associazione Uber
Comunicazione
Andrea Pennisi – Lapis / Uber
Partner
Comune di Nicolosi
Lapis
Nievski
Altroshop
Zeronove
Toum Sicilia
Aerial Sil – DanserLeVent
Critical Mass
Radio Lab
Radio Zammù
Radio Flash
Res Publica Temporanea
The Crazy Crazy World of Mr.Rubik
A 3 anni da “Are you Crazy or Crazy Crazy?”, debut album che li ha portati a cavalcare più di 120 palchi in tutta la penisola, ”Urna Elettorale (The Crazy Crazy Crisi)” è il titolo del loro nuovo disco, uscito il 18 febbraio 2013 per Locomotiv Records. La loro attitudine anarchica fonde l’elettronica al rock in chiave etnica.
Sonia Brex
Una siciliana a Berlino, multistumentista, terapista linguo-musicale, compositrice, produttrice, performer, dj.
Drunken Butterfly
Il nuovo album Epsilon viene definito come un piccolo capolavoro dell’underground italiano e le performance del gruppo come le più potenti attualmente in circolazione sul suolo italico. Il 22 Marzo del 2013, XL! di Repubblica pubblica in esclusiva il nuovo video dei Drunken Butterfly Danza, secondo singolo estratto dall’album Epsilon.
Cassandra Raffaele
É una cantautrice “buzz” indipendente di sicule origini. Suona l’ukulele, la chitarra, e il kazoo. Scrive e condivide “il suo viaggio” attraverso la sua musica e le sue canzoni, su palchi convenzionali e non. Sta realizzando il suo primo “pocket album” La valigia con le scarpe che raccoglie canzoni , da lei definite “transizioni emotive in movimento”.
Le Scimmie Astronauta
Il nuovissimo progetto musicale nato dalle poliedriche menti di Michele Giustolisi e Giorgio Falsaperna, esplora il cosmo della psiche umana attraverso un rock venato di elettronica, influenze dance, pop di ottima fattura e reminescenze junglepunk. Hanno realizzato il loro primo EP in collaborazione con Steve Lyon, intitolato “Polline”, disponibile online in free download.
Fabio Abate
Il suo primo album, Itinerario Precario, è stato pubblicato dalla Narciso Records. Il suo brano “Senza farsi male”, dinterpretato da Carmen Consoli, inserito nella colonna sonora del film di Maria Sole Tognazzi, L’uomo che ama, ha ricevuto due nomination nel 2009, in ordine David di Donatello e Nastro d’argento.
I Giufà
In due parole “Balkan Rumba”o Balkan-Tarantella per l’attitudine a mischiare strumenti e detti della tradizione siciliana con elementi tipici della tradizione musicale balcanica. Con Rigenera parte il “Ritmo Gitano tour”, tour di presentazione dell’omonimo disco che vede i Giufà collaborare con diversi artisti tra cui Dudu (Modena City Rambler) nel brano “La Carovana Bulgara”.
Domenico Sterrantino
Alias: “Mimì’” Cantautore. Le sue composizioni potrebbero entrare nel genere etnico popolare con un deciso impegno sociale. Il primo lavoro “Spengo il televisore”, è un chiaro invito alla popolazione di spegnere la cattiva scatola imbambolatrice. Lo accompagnano “Gli Accusati”, pacifici musicisti prigionieri della musica.
Vodkafish
Collettivo di musicisti della scena underground catanese composto da Sebastiano D’Amico, Salvatore Fichera e Paolo Finocchiaro. Il progetto si propone come un insieme di composizioni partorite principalmente dall’improvvisazione con una marcata attitudine rock, non tralasciando influenze psico-noise.
Sabina Caruso
Ricontestualizza il rumore, le ansie, le gioie e le pressioni della sua vita in una musica da una parte incisiva e diretta dall’altra ricca di ombre e morbide sfaccettature che ne fanno la bellezza. Le chitarre distorte si accompagnano a suoni acustici e soft che ben rendono il contrasto tra le due anime che convivono nella cantautrice.
Archinué
Archinué vanta, oltre che la sempre presente figura dell’eclettico cantante Francesco Sciacca che è anche autore e compositore storico di brani come “ Lo sfratto di Tarzan”, “Radiofonico” e della stessa “La Marcia dei Santi” premio della critica e premio radio TV alla 52° ed. del Festival di Sanremo, anche collaborazioni con musicisti ed artisti affermati e conosciuti anche a livello nazionale.
Tezuma & Kint
Also known as Luca Mauceri and Carmelo Caramagno, are two dj producers from Italy. They first approached music production experimenting with hip hop. They joined forces and, since then, the 2 producers have personalized their style.
Nigga Radio
Le radio “nere” che dal dopoguerra hanno cambiato il modo di sentire la musica.
Nigga Radio è il nuovo progetto di Andrea Soggiu e Daniele Grasso. Suona una musica che affonda sì, radici forti nella musica nera tutta, ma le coniuga al presente, al passato e soprattutto al futuro. Rigenera segnerà il loro esordio live, in attesa del primo disco per Decave records.
Arti visive
Outsideart di Res Publica Temporanea.
Allo scopo di offrire all’interno di un festival sulla sostenibilità ambientale, la possibilità di una fruizione della ricerca artistica più attiva e partecipe della sua realtà di elemento connettivo, Res Publica Temporanea recupera dai rifiuti, templi dello spreco collettivo, vecchi infissi abbandonati e li porta in pineta assumendoli come supporti per le opere in mostra.
Come un’opera d’arte è articolata sulla stratificazione di vari livelli costitutivi, dalle caratteristiche stilistiche ai suoi contenuti più intrinsechi, così la parola ‘rigenerare’ si apre a diverse sfumature di significato, indicando sia il ripristino ad uno stato precedente di qualcosa che si è modificato durante un processo, sia suggerendo un rinnovamento più profondo, un infondere nuova vita o nuovi significati. Ad ogni modo, esprime inequivocabilmente la potenziale continuazione di un ciclo.
Elementi edilizi come porte e finestre, inseriti adesso nel contesto di uno spazio aperto naturale come varchi tra un interno e un esterno che si confondono e coincidono, vogliono diventare simboli dell’abbattimento di ogni eventuale confine.
Collettivo Teà
Teà è un collettivo di artisti che realizza nuove immagini a partire da manifesti mediante procedimenti di collage e decollage.
Andrea Iannino
Le illustrazioni di Andrea Iannino indagano i rapporti tra naturale e antropico e gli schemi di pensiero che possono riguardarli.
Danilo Nicolosi
Danilo Nicolosi, attraverso le sue foto, studia la vita dello spazio paesaggistico, e la sua convivenza con l’uomo.
Luisa Scavone
Luisa Scavone presenta foto da una serie dedicata alla natura della materia, e alle forme che questa può rivelare mediante la sua destrutturazione.
Emanuele Poki
Poki utilizza materiali di scarto per le sue installazioni in cui analizza criticamente le gerarchie d’interesse che l’uomo crea continuamente all’interno dell’ecosistema, e che spesso ne modificano indiscriminatamente i delicati equilibri in un’ottica di sottomissione.
Luca Prete
Il lavoro di Luca Prete, attraverso l’utilizzo di varie tecniche, vuole incentivare la riflessione sull’architettura del territorio antropizzato e sui suoi tanto frequenti quanto intimi legami con ragioni d’ordine geomorfico e ambientale.