Opera Commons presenta:
Live Concert – Pelio h 22.00 / The Shameless h 22.30
Area Visual – Giuliana Reale h 21.00
Food & Drink h 21.00
Food a cura di Ylenia D’Alessandro e Gianguido Cucè
Sabato 23 Dicembre 2017
PELIO
Pelio è quello che la lingua italiana indica come “lucchetto”, parte iniziale e finale di Penna Giulio, musicista e letterato, a Roma vivente, seppur a Catania sognante. Per questo evento si riserva di portare dal vivo, per la prima volta, l’ep “Yana” uscito quest’anno per Golden Catrame. Yana, in onore della tribù dalla quale ebbe vita Ishi, l’ultimo indiano d’America in libertà, è una raccolta di sei sketch, sei canzoni di pop psichedelico in chiave lo-fi sul tema della libertà. Ad accompagnare Pelio alla chitarra ci sarà Salvo Asero, già membro con Pelio dei Faustroll e dei Pelios.
https://goldencatrame1.bandcamp.com/album/yana
THE SHAMELESS
The Shameless si formano a Ragusa nell’ Ottobre 2016 e sono: Ippolito Nicolini (voce,chitarra), Gianpaolo Cassarino (basso,tastiere), Alberto Difalco (batteria), Gaetano Scribano (chitarra), Giuliano Spataro (chitarra).
La band attualmente è impegnata alla registrazione del primo album intitolato “Blossoms”, la quale pubblicazione è stimata per i primi mesi del 2018.
La Band ha sonorità eterogenee – Rock, Wave, No wave, Shoegaze – essendo formata da musicisti che hanno avuto svariate esperienze musicali alle spalle, in gruppi (Charme, Crackers su tutti) che abbracciavano spesso e volentieri i territori musicali sovracitati.
GIULIANA REALE
Giuliana Reale nasce nell’entroterra siculo nel 1986 d.C., si diploma in Restauro della ceramica all’Istituto d’Arte di Caltagirone, dove inizia a germogliare la sua verve artistica. Si iscrive alla facoltà di Scienze dei Beni Culturali, trascorrendo gli anni più spensierati tra i vicoli di Ortigia. Si avvicina all’illustrazione da circa un anno, partecipando a varie iniziative tra cui il festival Crack di Roma, allo Zanne di Catania e l’Ursino Buskers. Le piacciono le matite acquerellabili, i laboratori di ceramica e creativi con i bambini, la lotta contro il MUOS e le polpette di tenerume.
I disegni e le illustrazioni che propone sembrano rappresentare una serie di “non luoghi” per eccellenza e di luoghi che le suscitano impressioni estranianti: la folla, i palazzi di cemento, le fermate della metro, i bar del venerdì sera. Come se fossero delle osservazioni esterne ma che vogliono raccontare gli stati d’animo, gli atteggiamenti, l’attesa e il modo in cui ci si lega a quei luoghi, con varie note ironiche e surreali.
DJ MAURO
Dj Mauro (Palumbo) è il diggei più coccolato della città, tutti lo vogliono, tutti lo cercano e lui sghignazza e dice “certamente” e fa ballare le tribù immaginarie nel suo cervello mentre gli astanti lo guardano e si chiedono: “tutto ok?”. Certo che no.
OPERA PHOTO CONTEST
Per l’ultimo evento in rassegna, abbiamo deciso di portarci avanti ampliando il contributo partecipativo sulla prossima edizione, creando un presupposto transizionale in premessa chiusura.
Adesso arriverà il freddo deciso e la voglia di camino; e intorno allo stesso o alle poesie sul calore percepito e mancato, si sedimenterà il disìo. Tutto si congelerà in un respiro onirico, luminoso ed evanescente. Da una finestra sul tempo, i colori cambieranno, si faranno nitidi, accesi, opachi o rarefatti, come in un battito di palpebre, in uno scatto fotografico, in una nebbia fitta e improvvisa, in un’alchimia sapiente e longeva.
Opera Commons viaggia verso la nuova programmazione, verso il nuovo press, e nel far questo propone una festa di saluti e arrivederci, fissata per il 23 dicembre; in tale occasione, oltre ai concerti e alla mostra dedicata ai ‘Non luoghi’, sarà possibile trovare ‘In loco’ una serie di oggetti a disposizione, maschere, tessuti e altre varietà, più o meno definite, a cui potremo tutti aggiungere pezzi; questi ‘portatori di memorie erranti’ diventeranno, nel corso della serata, gli elementi scenici del set che chiunque tra noi sarà libero di plasmare per produrre la fotografia che verrà scelta e pubblicata sul prossimo numero dell’OC Press. Lo stesso fotografo, più o meno professionista o improvvisato, sarà invitato a una breve residenza artistica che darà spazio a una sua personale ospitata nella non lontana primavera Opera Commons.
Sarà inoltre possibile trovare il nuovo numero di OC PRESS (http://
Powered by Associazione Uber (http://
In collaborazione con Radio Lab (http://www.radiolab.it/) e OC Press (http://
Dove:
Opera Commons / Opera Commons/uber
Via Pauloti 62, Aci Bonaccorsi (Ct)
> Mappa>>> https://goo.gl/OxWGEK
Orari:
Food & Drink / Exibition h 21.00
Live Concert h 22.00
Opera Commons è un progetto sviluppato dall’associazione Uber e prevede il recupero e il riuso per fini socio-culturali di un immobile settecentesco e del giardino-frutteto di riferimento siti in via Pauloti 62. Opera Commons è anche la rassegna musicale, parte del progetto più ampio, che prende avvio a novembre del 2014, plasmata nel tempo, dalla collaborazione di artisti e addetti ai lavori, stabili e variamente intervenienti nelle diverse edizioni.
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L’associazione Uber nasce con l’obiettivo di fare incontrare l’intervento psico-sociale con il mondo delle arti e della formazione. In quest’ottica si occupa di progettazione, dello sviluppo e del coordinamento di programmi, servizi specifici, organizzazione di eventi, corsi, workshop.
Info:
www.associazioneuber.com