Venerdì 11 dicembre, non a caso per ripartire con un venerdì, un leggendario Claudio Palumbo, sarà in scena per salutare i pezzi vecchi e presentare qualche canzonetta del nuovo disco BLANK IUGOSLAVIA. Talento espressivo e animale rasserenato da palco. La capacità tecnica che richiama uno stile del tutto particolare, fonda le radici in un punk acustico forse ossessivo forse baltico con refrain musico-mistico. Senza nessuna remora, Claudio Palumbo, voce gracchiante che si impone a sostituire il basso, strumento per antonomasia che “chiude” e raccoglie i suoni di tutti gli strumenti in scesa, affronta tematiche scomode che potrebbero infastidire i più permalosi, ma quella allegria malinconica e divertita lo fanno apprezzare. Ecco che dalla sua Catania, il giovane talento, girovaga per l’Italia, per club che hanno visto sui palchi artisti degli anni 70 e 80, Venditti o Rino Gaetano, che non hanno avuto bisogno di forzare alcun canone di scrittura musicale per farsi apprezzare. Alla stregua Claudio è un descrittore di brani ed eccolo approdare in palchi quali il 30 Formiche a Mandrione (Rm), su richiesta e ricerca di questo giovane talento che ci onorerà con la sua presenza il secondo venerdì della rassegna.
Dalle h 21.00, in mostra, le installazioni realizzate a penna: è un’altra catanese (ci voleva un po’ di rappresentanza autoctona) Irenea Privitera. Nudità filtrate, celate, motivate, tra ambiente, oggetti, sguardi. Delicatezze, pacatezze, femminilità, tratto.
Da una sua dichiarazione che ci ha rilasciato in esclusiva, si evince il trasporto del suo approccio alle arti grafico pittoriche: “Ho sempre disegnato, sin da quando ho imparato a tenere una matita in mano. Non ho disegnato sempre con la stessa intensità ma ho ripreso più o meno assiduamente negli ultimi tre anni. Non è la mia attività principale ma quando riesco a praticarla, non mi lascia tregua e la svolgo con egoistico piacere. Non ho mai studiato arte applicata, sono scarsissima dal punto di vista tecnico e questo a volte per me è un gran limite perché non riesco a esprimere tutto ciò che vorrei, tuttavia sono molto affezionata ai miei disegni e al mio modo di disegnare. Sto per laurearmi in storia dell’arte e devo dire che più di una volta i disegni dei “grandi” e “piccoli” maestri sono stati per me di grande ispirazione; I miei disegni sono spesso autoritratti, a volte semplicemente fisici altre volte rappresentano stati d’animo, gioie e turbamenti. Sono disegni semplici, chiari, lineari, con pochissime varianti cromatiche. Mi stupisco sempre quando qualcuno dà un’interpretazione particolare alle mie opere, vedendoci cose che non mi erano assolutamente venute in mente. Non è una cosa che mi infastidisce, un’opera, qualunque, quando diventa “pubblica” non è più del suo autore (o non solo per lo meno) ma di chi la vede.”
Cucina a cura di Rocket From The Kitchen.
Quando:
Venerdì 11 dicembre 2015
Dove:
Opera Commons / Uber
Via Pauloti 62, Aci Bonaccorsi (Ct)
> Mappa>>> https://goo.gl/OxWGEK
Orari:
– Food & Drink start h. 21.00
– Opening projectroom visual art by ‘Irenea Privitera’ h. 21.00
– Start live concert ‘Claudio Palumbo’ h. 22.30
Partner:
Uber – Opera Commons – Golden Catrame – Rocket From The Kitchen – OUTsiders – Get Da Rifle!
Place:
Opera Commons è un progetto sviluppato dall’associazione Uber e prevede il recupero dallo stato di abbandono e il riuso per fini socio-culturali di un immobile settecentesco e del giardino-frutteto di riferimento siti in via Pauloti 62, ad Aci Bonaccorsi – Catania.
Opera Commons è anche la rassegna musicale, parte del progetto più ampio, che prende avvio a novembre del 2014.
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Info:
Coordinamento e comunicazione:
www.associazioneuber.com
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+39 347 9166188 (Tiziana Nicolosi)
Comunicazione:
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