Band autoctona: BASSE FREQUENZE, il power duo di Catania fondato nel 2014 da Giorgio Carbone e Toti Bella. Lo stile grezzo e ricercato del mansarda-rock di cui sono fondatori, aggirando il garage-rock, propone brani asciutti rigorosamente meno ‘umidi’. Questa ricetta li ha portati in brevissimo tempo ad imporsi agli onori della critica e del pubblico. Il 14 Ottobre esce “Start”, il loro primo EP autoprodotto registrato presso lo Studio Dupin di Catania. La consacrazione arriva grazie alla selezione nel 2015, ad Arezzo Wave. Marzio Micheloni di rockit.it ha scritto di loro “[…] sature frequenze di chitarra come nella migliore tradizione, frequenti botta e risposta tra questa e la batteria come in un immaginario dialogo fra strumenti, un dialogo che i Basse Frequenze riescono a rendere quasi sempre vivido.” “Siamo nati senza particolari intenti o pretese, – è Giorgio Carbone che si racconta -. Prima di mettere su il gruppo infatti ci conoscevamo poco e suonare insieme è stato quasi il nostro modo di presentarci l’uno all’altro. L’intesa è stata abbastanza immediata e questo ci ha spinti in maniera naturale a scrivere e suonare da subito canzoni nostre. Essere selezionati tra le 5 band finaliste dell’Arezzo Wave Sicilia 2015, è il primo successo, ma non solo, vincere il Linguarock Contest e ricevere il premio della critica al Gagliano Music Contest sono dei feedback che ci hanno fatto capire che il nostro procedere piaceva. Prendere parte alla rassegna Opera Commons 2015 ci dà felicità e soddisfazione, il nostro progetto continua a piacere. Non possiamo non ringraziare Giorgio Rosalia per averci segnalato”.
Pasquale Ligambi, classe1988. Sperimenta vari percorsi stilistici dettati dalla scuola, ma si distacca iniziando un percorso sul segno tribale. Dopo tre anni, inizia un nuovo percorso, più grafico, e nel frattempo si aggiungono esperienze esterne, sempre legate al mondo del segno, della forma, del colore e del linguaggio, è il momento dell’esistenzialismo artistico, Pasquale mescola inconscio, realtà ed immaginazione, dando vita alla bellezza del tratto raffinato e di matrice prettamente fantasmagorica.
Ubu Khan, al secolo Enrico Anicito, intellettuale frontman della storica band KZL333. Suoni rovinosi e sporchi che comandano l’atto della parola e accolgono un pubblico vastissimo. Carisma eccellente che riversa da diversi anni anche alla consolle. Il dj-set di Ubu Khan riporta a nostalgiche e romantiche assonanze e distoniche che commuovono e muovono il corpo, spingendo frattanto alla riflessione.
Quando:
Sabato 21 novembre 2015
Dove:
Opera Commons / Uber
Via Pauloti 62, Aci Bonaccorsi (Ct)
> Mappa>>> https://goo.gl/OxWGEK
Orari:
– Food & Drink start h. 21.00
– Opening projectroom visual art by Pasquale Ligambi h. 21.00
– Start live concert h. 22.30
Contributo:
€ 3,00
Info:
+39 347 9166188
uberassociazione@gmail.com
Partner:
Uber – Opera Commons – Golden Catrame – Balloon Project – Rocket From The Kitchen – OUTsiders – Get Da Rifle!
Place:
Opera Commons è un progetto sviluppato dall’associazione Uber e prevede il recupero dallo stato di abbandono e il riuso per fini socio-culturali di un immobile settecentesco e del giardino-frutteto di riferimento siti in via Pauloti 62, ad Aci Bonaccorsi – Catania.
Opera Commons è anche la rassegna musicale, parte del progetto più ampio, che prende avvio a novembre del 2014.
> http://
uberassociazione@gmail.com
Info
Coordinamento e comunicazione
http://
uberassociazione@gmail.com
+39 347 9166188 (Tiziana Nicolosi)
Comunicazione:
www.salvatoremassimofazio.
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3343245128 (Massimo Fazio)