All’indomani dell’inaugurazione della nuova stagione della rassegna Opera Commons con una tra le band italiane più note del panorama mondiale, Lilies on Mars), il 14 Novembre 2015 Opera Commons apre le porte ai Secret Sight. La band marchigiana nasce nel 2014 e vanta una esperienza di studio e ricerca musicale che affonda le proprie origini nel post punk, nella new wave, non dimenticando l’esordio precedente all’anno di battesimo con l’esperienza ‘Coldwave’. È nel giugno dello stesso anno che i Secret Sight registrano il lavoro di debutto presso lo Studio Waves, a Pesaro, sotto la guida di Paolo Rossi, già responsabile di molte produzioni italiane recenti (Soviet Soviet, Be Forest, Brothers In Law). L’album, intitolato ‘Day.Night.Life’, esce il 6 Ottobre 2014 per Red Cat Records (distribuzione Audioglobe) e viene accolto positivamente dalla critica di settore (Rockit, Rockerilla, Rockon, Audiofollia, etc).
Opening projectroom visual art: by Gabriele Simone Consoli
Un lavoro emozionante e singolare che esprime il salto dalla finestra fisico-interiore dell’artista all’ambiente più immediato e mediato dalla vista, attraverso un’elaborazione mnemonica tradotta in manualità puntigliosa che dà vita a ricostruzione di miniature, a dettagli che attingono a design della materia e memoria storico-sociale.
Gabriele Simone Consoli nasce a Catania il 23 ottobre del 1978 trascorrendo i primi anni a Guardia Ognina, un distretto del quartiere Picanello, che nel capoluogo degli anni ’80 risultava colmo di contrasti tra vecchio e moderno, ricchezza e povertà, cementificazione selvaggia e residui di una realtà contadina.
Già dai primi anni comincia a definirsi in lui l’interesse per le forme estetiche di auto e determinati dettagli
urbani e “non”: Il lungomare di quattro corsie distante solo 100m, all’epoca spesso luogo di gravi incidenti stradali, uno sfasciacarrozze non autorizzato, sorto già alla fine degli anni 70 a pochi passi da casa sua e a qualche centinaio di metri dalla allora modernissima piazza Europa, sono i principali ispiratori di un filone che sarà una costante in tutta l’evoluzione stilistica dell’autore.
Simca 1000, fiat 124, 500, mercedes 240 e ancora 132, 128, citroen gs r4, alfa romeo gt, lancia fulvia sono tra le protagoniste di scenari rappresentanti quel tanto promesso benessere che la rivoluzione industriale del petrolio e della plastica non ha mantenuto. Gabriele le ritrae a volte nel loro splendore di un tempo, più spesso nel loro declino e morte.
Le auto, quelle trattate nei lavori di G.S.C., hanno connotati umani: i fari sono occhi, le calandre sorrisi più o meno amari e le
stratificazioni sociali trovano rappresentazione attraverso le utilitarie, le auto sportive e quelle d’élite, prima alla stregua delle rispettive classi sociali e poi un tutt’uno in un ritratto materialistico che è un tripudio di lamiere su lamiere, ruggine, degrado, abbandono.
Quando:
Sabato 14 Novembre 2015
Dove:
Opera Commons / Uber
Via Pauloti 62, Aci Bonaccorsi (Ct)
> Mappa>>> https://goo.gl/OxWGEK
Orari:
– Food & Drink start h. 21.00
– Opening projectroom visual art by Gabriele Simone Consoli h. 21.00
– Start live concert h. 22.30
Contributo:
€ 3,00
Link:
http://
www.facebook.com/
www.associazioneuber.com
Partner:
Uber – Opera Commons – Golden Catrame – Balloon Project – Rocket From The Kitchen – OUTsiders – Get Da Rifle!
Place:
Opera Commons è uno spazio-progetto ideato e coordinato dall’associazione Uber e prende vita in occasione del primo evento ‘1789 Opera Commons’, organizzato in data 23/06/2013, con la collaborazione di: Teatro Coppola, L’Arsenale di Catania e Teatro Pinelli di Messina. “Un’antica dimora di famiglia che si fa dimora comune. Stanze di visioni, parole, musiche, teatro, cucina, installazioni. Memorie. Aperte l’una sull’altra.”
Da quel primo atto di condivisione performativa in cui si sono incontrati artisti, creativi e fruitori della proposta, in nome del recupero dallo stato di abbandono e del riuso per fini socio-culturali dell’immobile settecentesco e del giardino-frutteto di riferimento, Opera Commons continua a definirsi e a vivere il processo di rigenerazione avviato, attraverso l’operato di Uber e dei suoi partner, nell’articolarsi di corsi, workshop, concerti, teatro, mostre.
Opera Commons (rassegna), si anima nel novembre del 2014. Compagni di viaggio delle diverse edizioni: Uber – Rigenera – Rigenera Press – Uber Addicted – Get Da Rifle! – Balloon – Eidocracy – OutSiders – Feminine – Golden Catrame – Rocket From The Kitchen.
Info:
http://
uberassociazione@gmail.com
+39 347 9166188
Comunicazione:
www.salvatoremassimofazio.
info@salvatoremassimofazio
3343245128